Come anticipato nei giorni scorsi, la nuova configurazione della galleria ha comportato anche una rinumerazione completa dei posti. Di seguito le informazioni sulla nuova numerazione per il pubblico con posti in abbonamento in galleria, suddivisi per turno: → turno A (martedì) → turno B (mercoledì) → turno C (giovedì) → turno D (venerdì) → turno E (sabato) → turno F (domenica) → turno H (sabato) → turno L (domenica) A chi è in possesso di uno o più biglietti per gli spettacoli della stagione di prosa verrà assegnato un posto con la stessa visibilità di quello selezionato in fase di acquisto. Troverà direttamente in teatro la sera dello spettacolo le informazioni sul nuovo posto assegnato.
Il Teatro Stabile del Veneto è alla ricerca di un Addetto Contabile e di un Addetto area risorse umane. Per essere ammessi alla selezione è necessario possedere i requisiti generali e specifici previsti dall'Avviso di selezione. ADDETTO CONTABILE → Scarica qui l'Avviso di selezione completo La risorsa selezionata si occuperà di supportare la gestione della contabilità generale, inclusa la registrazione delle fatture attive e passive, la riconciliazione bancaria, la registrazione delle scritture contabili e la redazione del bilancio. Sarà inoltre responsabile della gestione delle scadenze fiscali e tributarie e delle spese economali. ADDETTO AREA RISORSE UMANE → Scarica qui l'Avviso di selezione completo La risorsa selezionata sarà inserita nell'area Risorse Umane e si occuperà di supportare le diverse attività legate alla gestione del personale (payroll, contabilità, report e statistiche, development, selezione del personale, applicazione di processi HR), contribuendo a creare un ambiente di lavoro positivo e produttivo. Sarà un punto di riferimento per i dipendenti e collaborerà con la direzione per l'implementazione delle politiche HR.
La nuova Stagione 25/26 del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale si apre al Teatro Verdi con la galleria rinnovata, in grado di accogliere un pubblico più numeroso e di soddisfare tutte le sue esigenze. Il primo obbiettivo dell’intervento, reso possibile dal significativo contributo della Fondazione Cariparo, è stato l’aumento delle sedute: alla chiusura del cantiere i posti a sedere sono aumentati del 44%, passando da 118 ai 170 attuali. Allo stesso tempo è migliorata la qualità dei posti, con sedute più confortevoli e realizzate con materiali sostenibili e certificati, e con una migliore visuale sul palcoscenico: i posti a piena visibilità sono ora 110, ben 36 in più rispetto a prima dei lavori. Non si tratta solo di ampliare il bacino di pubblico, ma di riuscire a rispondere a ogni sua esigenza: il Teatro Stabile del Veneto, da tempo impegnato nella strada della sostenibilità, vuole che le sue porte siano aperte a tutta la comunità, anche a chi ha minori opportunità economiche e sociali. E la nuova galleria risponde a tutto questo, tramite tre fasce di prezzo che danno la possibilità a chiunque di assistere agli spettacoli. Un teatro per tutti, in termini di accessibilità, con ulteriori due posti per le persone con disabilità o con ridotte capacità motorie in galleria, precedentemente inibita alle carrozzine. I lavori della galleria, appaltati dalla Fondazione Teatro Stabile del Veneto, si sono svolti in appena due mesi: con il via libera arrivato il 22 luglio 2025 dalla Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, è stato possibile avviare i cantieri il 25 agosto. I lavori si sono conclusi il 17 ottobre, senza alcuna interruzione grazie anche a maestranze altamente qualificate. Il progetto è firmato dall’Ing Domenica Raulli che ha svolto anche la direzione lavori. Per le nuove poltroncine e la tribuna a gradoni il TSV si è affidato a due aziende che portano il “made in Italy” in tutto il mondo: la vicentina Ares Line Spa per le nuove sedute e la milanese Mason Srl per la tribuna. La ditta padovana Franco Costruzioni Srl ha eseguito i lavori di demolizioni e opere e Tessilcasa srl ha fornito ed installato la nuova moquette. Sono state inoltre sostituite le 100 lampadine alogene che illuminavano la vecchia tribuna e installata una nuova illuminazione a led. L’intero intervento in galleria è costato 348.000 euro di cui 295.000 coperti dalla Fondazione Cariparo ed il rimanente dal Teatro Stabile del Veneto. L’intervento rientra in un progetto più ampio – a cui Fondazione Cariparo, nel 2022, ha contribuito con ulteriori 500.000 euro - che le due istituzioni stanno portando avanti per rendere il Teatro sempre più strumento di Prevenzione e Benessere individuale per tutta la cittadinanza. Fanno parte del progetto numerose iniziative con le scuole superiori di Padova, la realizzazione di una produzione teatrale nel 2026 sui temi della salute mentale dedicata a giovani artisti fra i 18 e i 25 anni e l’attivazione per la stagione 2026/2027 di un servizio di babysitting durante gli spettacoli in stagione, per venire incontro alle esigenze dei giovani genitori.
Caro pubblico, vi comunichiamo che il giorno 1 novembre le biglietterie dei nostri teatri rimarranno chiuse.
Veneto Jazz comunica che il concerto di Ute Lemper, in programma al Teatro Goldoni di Venezia il 24 ottobre 2025, è rinviato al 13 giugno 2026, a causa di un infortunio dell’artista. I biglietti già acquistati rimarranno validi per la nuova data. È possibile comunque chiedere il rimborso dei biglietti acquistati tramite il TSV entro il 20 novembre 2025 secondo le seguenti modalità: chi ha acquistato online dovrà inviare una mail a biglietteria@teatrostabileveneto.it di richiesta rimborso allegando i biglietti in formato pdf ricevuti al momento dell'acquisto; chi ha acquistato in biglietteria al Teatro Goldoni può recarsi presso la stessa negli orari di apertura al pubblico (da mercoledì a sabato: ore 10.30 - 13.30 / 16.00 - 18.00) con i biglietti cartacei. Per informazioni sull'evento contattare jazz@venetojazz.com Per informazioni sui rimborsi contattare biglietteria@teatrostabileveneto.it
Il Teatro Stabile del Veneto prosegue il proprio percorso verso una maggiore sostenibilità ambientale e trasformazione digitale, con l'obiettivo di essere un ente sempre più responsabile e al passo con i tempi. Per limitare il consumo di carta quest'anno si è scelto non solo di ridurre ulteriormente il numero di libretti stampati, che verranno distribuiti agli abbonati che ne hanno fatto richiesta, ma anche di realizzare in formato digitale i materiali di sala. Il pubblico potrà consultare e scaricare gratuitamente sui propri dispositivi i libretti di sala direttamente dalla pagina dello spettacolo presente sul sito teatrostabileveneto.it oppure inquadrando i QR-code che verranno esposti in teatro. Una versione sintetica dei materiali di sala sarà inoltre consultabile sui pannelli informativi presenti negli spazi dei teatri. Piccoli passi concreti nel cammino verso un teatro che guarda al futuro, riducendo l'impatto ambientale senza rinunciare alla qualità dell'esperienza culturale.
Riprendono gli incontri tra il pubblico e gli interpreti, un’opportunità preziosa per conoscere più da vicino i protagonisti degli spettacoli della stagione. Questi momenti di confronto rappresentano un’occasione unica per esplorare non solo le dinamiche della rappresentazione, ma anche il processo creativo che si cela dietro la messa in scena. Saranno delle vere e proprie conversazioni tra artisti e spettatori, dove sarà possibile approfondire i temi delle opere e soddisfare ogni curiosità sullo spettacolo in oggetto. Gli incontri con il pubblico degli spettacoli della stagione di prosa del Teatro Goldoni si terranno il sabato alle ore 17.00 presso l’Ateneo Veneto e saranno moderati da Alessandro Businaro e Alessandra Morgagni. → Prenota il tuo posto Gli incontri con il pubblico degli spettacoli della stagione di prosa del Teatro Verdi si terranno il venerdì alle ore 18.00 presso il Foyer del Teatro Verdi e saranno moderati da Carlo Mangolini e Valentina Berengo. → Prenota il tuo posto Gli incontri con il pubblico degli spettacoli della stagione di prosa del Teatro Del Monaco si terranno il venerdì alle ore 18.00 presso il Teatro la Stanza e saranno moderati da Giovanna Cordova. → Prenota il tuo posto Gli eventi sono gratuiti su prenotazione obbligatoria e i posti sono limitati (ogni persona può prenotare fino a 2 posti). La prenotazione può essere effettuata tramite eventbrite oppure direttamente presso le biglietterie del teatro fino ad esaurimento posti.
17 ottobre h. 20.30 – Teatro Goldoni, Venezia Alessandro D’Avenia II talento: non privilegio ma vocazione Scrittore, insegnante e sceneggiatore, Alessandro D’Avenia torna al Festival nella prestigiosa cornice del Teatro Goldoni per parlarci dei mille modi in cui il talento può esprimersi, talento non come privilegio ma come vocazione, una “chiamata interiore” che ci porta a dare al mondo un valore aggiunto, a trovare un senso al destino, a chiamare per nome la propria immaginazione. Il suo romanzo d’esordio è Bianca come il latte, rossa come il sangue (Mondadori, 2010), da cui viene tratto l’omonimo film prodotto da Rai Cinema, alla cui sceneggiatura partecipa in prima persona. Tra le altre pubblicazioni si ricordano: Cose che nessuno sa (Mondadori, 2011), Ciò che inferno non è (Mondadori, 2014), L’appello (Mondadori, 2020), e Resisti cuore. L’Odissea e l’arte di essere mortali (Mondadori, 2023). I suoi romanzi sono tradotti in più di venti paesi, e il 6 dicembre 2012 ha ricevuto il Premio Internazionale padre Pino Puglisi per “l’impegno mostrato a favore dei giovani”. Biglietti https://www.vivaticket.com/it/ticket/alessandro-d-avenia-il-talento-non-privilegio-ma-vocazione/272319 13 ottobre h. 20.30 – Teatro Goldoni, Venezia Massimo Recalcati psicoanalista, saggista Il talento del desiderio Filosofo e saggista, Massimo Recalcati è lo psicoanalista che più ha contribuito alla trasmissione del pensiero di Jacques Lacan in Italia. È membro della Società Milanese di Psicoanalisi, direttore dell’Istituto di Ricerca di Psicoanalisi Applicata di Milano e fondatore di Jonas (Centro di Clinica Psicoanalitica per i nuovi sintomi). Ha insegnato alle Università di Urbino, Bergamo, Losanna e Pavia, e attualmente all’Università di Verona e allo Iulm di Milano. Nel 2017 gli è stato conferito il Premio Hemingway “Testimone del nostro tempo”. Nel 2018 ha ricevuto l’Ambrogino d’oro della città di Milano. Collabora con «la Repubblica» e con «La Stampa». Fra le sue ultime pubblicazioni: La legge della parola. Radici bibliche della psicoanalisi (Einaudi, 2022), La luce delle stelle morte. Saggio su lutto e nostalgia (Feltrinelli, 2022), A pugni chiusi. Psicoanalisi del mondo contemporaneo e Jacques Lacan. Ereditare il reale? (Feltrinelli, 2023). Castelvecchi ha pubblicato Il lapsus della lettura. Leggere i libri degli altri (2023). Biglietti https://www.vivaticket.com/it/ticket/massimo-recalcati-il-talento-del-desiderio/272320
Con grande dispiacere, il Comune di Treviso – Teatro Comunale Mario Del Monaco e i Solisti Veneti comunicano che il concerto “Visione Veneziana”, in programma mercoledì 8 ottobre al Teatro Mario Del Monaco di Treviso, è annullato per indisposizione del basso Roberto Scandiuzzi, ospite speciale della serata insieme ai Solisti Veneti diretti da Giuliano Carella. Il concerto sarebbe stato il secondo appuntamento della Stagione Concertistica 25/26 del Teatro Mario Del Monaco di Treviso con la direzione artistica del maestro Stefano Canazza. “Ci rincresce dover comunicare che l’atteso concerto di mercoledì 8 ottobre non potrà avere luogo per indisponibilità del maestro Roberto Scandiuzzi, la cui straordinaria presenza avrebbe arricchito un programma appositamente pensato per questa occasione trevigiana – ha dichiarato Stefano Canazza, direttore artistico della Stagione Lirica e Concertistica del Teatro Mario Del Monaco –. Ci auguriamo di poter trovare una nuova occasione per un appuntamento che impreziosisce la ricca stagione concertistica trevigiana”. “Con grandissimo dispiacere ma nella certezza di poter rendere presto quest’omaggio alla mia città con I Solisti Veneti. Ringraziando tutti per la pazienza” ha commentato la notizia Roberto Scandiuzzi. “Sono molto dispiaciuto per il malanno dell’amico Roberto Scandiuzzi che ci impedisce di rinnovare con il pubblico del Teatro Mario Del Monaco il legame di affetto che lega I Solisti Veneti e me stesso all’Istituzione trevigiana. Conto di poter dare presto corso al mio vivo desiderio di riproporre questa occasione e di offrire con Roberto Scandiuzzi una serata all’insegna della grande Musica”, le parole del direttore Giuliano Carella. I biglietti per il concerto saranno rimborsati con le seguenti modalità: chi ha acquistato i biglietti online riceverà automaticamente l’accredito nella carta di credito utilizzata per l’acquisto, mentre chi li avesse comprati in biglietteria al Teatro Del Monaco, può recarsi alla stessa dal 7 all’11 ottobre con i biglietti cartacei per ottenere il rimborso.
Da domani al Teatro Goldoni potranno essere acquistati gli abbonamenti per la stagione 2025/2026 a tariffa agevolata riservata ai residenti del Comune di Venezia (ex abbonamenti URP). Gli abbonamenti disponibili saranno 250. Gli abbonamenti possono essere acquistati direttamente presso la biglietteria del Teatro Goldoni dal 24 settembre 2025 esibendo il documento di identità che attesa la residenza nel Comune di Venezia. L’abbonamento è nominale e quindi nel caso di acquisto di abbonamento per terzi è necessario avere copia di carta d’identità e delega o modulo compilato dall’intestatario dell’abbonamento. Essendo una tariffa molto agevolata il massimo di abbonamenti acquistabili con uno stesso nominativo è 2.
Segnaliamo che nella giornata di sabato 27 settembre causa interruzione della corrente elettrica la biglietteria del Teatro Goldoni rimarrà chiusa.
Sviluppare la parte di programmazione dedicata ad artisti, nazionali ed internazionali, emergenti e costruire nuovi linguaggi per dare ancora più voce ad una nuova generazione di attori, registi e compagnie favorendo il ricambio generazionale nel teatro. Questa la richiesta del Ministero della Cultura che con il D.M. 463 del 23 dicembre 2024 chiede ai sei Teatri Nazionali di prevedere la nomina di un Direttore artistico junior che non abbia più di 35 anni. Il Teatro Stabile del Veneto è il primo a rispondere a questa richiesta: il Consiglio di amministrazione ha deliberato la nomina di Alessandro Businaro, giovane regista e attore padovano, al ruolo di Direttore artistico junior. Businaro è stato scelto dopo una selezione che ha visto 5 artisti confrontarsi in questi mesi con la struttura del TSV – Teatro Nazionale: la scelta è ricaduta su Businaro sia per la sua visione innovativa e la capacità di sfidare e superare le convenzioni teatrali grazie a un approccio più vicino ai nuovi linguaggi contemporanei e alle nuove generazioni, sia per il suo lavoro con le comunità del territorio. Businaro vanta esperienze non solo locali, ma nazionali ed europee avendo collaborato negli ultimi anni con compagnie soprattutto francesi. L’inclinazione del regista a valicare i confini regionali e nazionali ben si sposa con la vocazione sempre più internazionale del Teatro Stabile del Veneto. Businaro darà quindi il suo contributo nel percorso già intrapreso dallo Stabile nel perseguire gli obbiettivi dell’Agenda 2030 quali l’accessibilità, la sostenibilità, il rinnovamento del pubblico e l’attenzione verso i giovani artisti. “Casa artistica” del Direttore junior sarà il Teatro Maddalene, da tempo la sede deputata dal TSV- Teatro Nazionale alle nuove drammaturgie e alla costruzione di forme teatrali innovative, che da quest’anno avrà - in aggiunta ai format già presenti da anni nella programmazione del TSV - un’intera stagione dedicata. Proprio sul palco delle Maddalene Businaro porterà a novembre il suo nuovo progetto Vestire gli Ignudi, realizzato con gli attori e attrici della Compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto. La regia di Businaro parte dal testo di Luigi Pirandello, ma ne amplia gli orizzonti verso temi che toccano le nuove generazioni come la pervasività dei mezzi di comunicazione di massa nella definizione della propria identità, il voyeurismo morboso della società contemporanea, il potente e crudele ritratto dei rapporti di genere. Il debutto di Vestire gli Ignudi è fissato per il 12 novembre con la prima matinée per le scuole superiori (dal 12 al 29 novembre alle 10.30); sono previste anche tre recite serali aperte a tutti: il 15, 22 e 29 novembre alle 19.30. L’attenzione verso la formazione dei giovani e il pubblico delle scuole porta il Direttore artistico junior a lavorare a stretto contatto con le due aree dello Stabile maggiormente vocate all’audience development e audience engagement: l’area Education e Public Engangement e l’area Sviluppo Artistico e Formazione. Alessandro Businaro in qualità di Direttore junior completa e si inserisce in un percorso di governance virtuosa dello Stabile del Veneto che è stato precursore – seguendo la linea indicata dal Ministero della Cultura – nella separazione delle funzioni all’interno della Fondazione: la direzione generale di Claudia Marcolin, la direzione artistica di Filippo Dini e la direzione dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni di Carlo Mangolini. “Ringrazio enormemente il Teatro Stabile del Veneto ed il suo CdA per avermi cercato e ascoltato in questi mesi e per avermi affidato un incarico così importante. Ringrazio oltretutto per aver abbracciato l’idea che l’espressione junior potesse non designare un ruolo assistenziale, ma bensì un ruolo attivo per alcune zone specifiche – commenta il Direttore artistico junior Alessandro Businaro –. La prima è l’attenzione verso la nuova scena e le nuove voci, favorendo la relazione tra le giovani generazioni e l’implementazione di un lavoro già presente con gli uffici del TSV e le attività dell’Accademia Teatrale. La seconda è il rapporto con il territorio, con le scuole e con le università. Il mio impegno sarà quello di dare vita a processi di creazione plurali che rendano le città di Padova, Treviso e Venezia luoghi sempre più di dialogo trasversale tra comunità e generazioni diverse”.