Segnaliamo che le biglietterie dei teatro del Teatro Stabile del Veneto durante il periodo delle Festività Natalizie osserveranno i seguenti orari: Teatro Verdi, Padova 24 dicembre → aperto dalle 10:30 alle 13 25 e 26 dicembre → CHIUSO 27 dicembre → aperto dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 fino a inizio spettacolo 28 dicembre → aperto dalle 15 fino a inizio spettacolo 29 dicembre → aperto dalle 18 fino a inizio spettacolo 30 dicembre → aperto dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 18 31 gennaio → aperto dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 fino a inizio spettacolo 1° gennaio → aperto dalle 15 fino a inizio spettacolo dal 2 al 6 gennaio → CHIUSO Teatro Del Monaco, Treviso dal 24 al 29 dicembre → CHIUSO 30 e 31 dicembre → aperto dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30 1° gennaio → aperto dalle 17 fino a inizio spettacolo 2 e 3 gennaio → aperto dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 fino a inizio spettacolo 4 e 5 gennaio → CHIUSO 6 gennaio → aperto dalle 15.30 fino a inizio spettacolo Teatro Goldoni, Venezia 24 dicembre → aperto dalle 10.30 alle 13 25 dicembre → CHIUSO 26 dicembre → aperto dalle 15:00 fino a inizio spettacolo 27 dicembre → aperto dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 18 28 dicembre → CHIUSO 29 dicembre → aperto dalle 16 alle 18 30 dicembre → aperto dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 18 31 gennaio → aperto dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 fino a inizio spettacolo 1° gennaio → CHIUSO 2 e 3 gennaio aperto dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 18 dal 4 al 6 gennaio → CHIUSO
Si rinnova l’appuntamento con le Lezioni di Storia a Padova: è Le opere dell’uomo il titolo del nuovo ciclo in programma al Teatro Verdi dal 25 gennaio al 15 marzo 2026. Ci sono opere collettive che restano nei secoli, a testimonianza di un momento storico e di una civiltà. Prendendo spunto dal racconto della loro creazione, studiosi e studiose d’eccezione ricostruiranno l’origine di un’idea, il suo farsi concreto, la continuità – o le trasformazioni – della memoria. Nel tentativo di comprendere come un manufatto possa tenere insieme storia, cultura, psicologia sociale, strategia politica. Aprirà il ciclo il 25 gennaio 2026 Laura Pepe con una lezione sul Partenone, segno della potenza e della democrazia ateniese, chiesa cristiana, moschea ma anche, poi, tesoro da smembrare e saccheggiare. Amedeo Feniello l’8 febbraio racconterà invece della Mezquita di Cordova, foresta di simboli e luogo di mille contrasti, mentre il 22 febbraio Antonio Forcellino accompagnerà il pubblico del Teatro Verdi alla scoperta del legame tra Michelangelo e Roma, settant’anni che segnarono indelebilmente la città. Il 1° marzo si volerà poi con Francesca Sgorbati Bosi a Versailles, simbolo dell’Ancien Régime e protagonista del rapporto problematico del re con i suoi cortigiani. Chiuderà il ciclo il 15 marzo Carlo Greppi, con una lezione sul Muro di Berlino, emblema delle frontiere che negano – ieri e oggi – la libera circolazione degli esseri umani. Biglietti in vendita a partire dalle ore 10.30 del 16 dicembre, presso la biglietteria del Teatro Verdi e online. Prezzo biglietto posto unico: € 7,00. Laura Pepe | IL PARTENONE → Acquista Amedeo Feniello | LA MEZQUITA DI CORDOVA → Acquista Antonio Forcellino | LA ROMA DI MICHELANGELO → Acquista Francesca Sgorbati Bosi | VERSAILLES → Acquista Carlo Greppi | IL MURO DI BERLINO → Acquista
In occasione della quinta edizione del progetto ideato dal TSV per lo sviluppo di progettualità autonome, finalizzate anche a formalizzare la costituzione di compagnie o formazioni artistiche, l'ente intende approfondire, attraverso il monitoraggio del progetto affidato al Direttore Artistico Junior, il significato che i progetti selezionati possono assumere nel contesto teatrale contemporaneo. Verranno selezionate tre compagnie o formazioni artistiche, composte ciascuna da 5 persone, per un percorso di residenza alla fine della quale è previsto un momento di apertura e discussione presso le sedi del TSV. La scelta spetterà ad una commissione composta da: - Carlo Mangolini - Responsabile Area Sviluppo Artistico e Formazione del TSV; - Alessandro Businaro - Direttore artistico Junior del TSV; - Eliana Rotella - Dramaturg di riferimento del progetto; - Babilonia Teatri - Compagnia Leone d’Argento 2016 e direttrice artistica di Pergine Festival; - Giacomo Bisordi - Regista e dramaturg della compagnia International Institute of Political Murder diretta da Milo Rau. I tre progetti selezionati svolgeranno una residenza artistica di 10 giorni ciascuno, con tutoraggio a cura di Alessandro Businaro ed Eliana Rotella, e verranno presentati sotto forma di studio al Teatro Maddalene. Le candidature dovranno essere inviate entro il 29 gennaio 2026. Per info e modalità di partecipazione scarica il bando.
Il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale fa propri i valori di rispetto, libertà e parità di genere che ispirano la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 25 novembre. Partecipare a questa giornata, per un ente culturale com’è il TSV, vuol dire invitare a una riflessione profonda, fatta di ricordo e sensibilizzazione verso un tema che affligge la società. Il compito del teatro deve essere promuovere un cambiamento radicale, attraverso lo strumento più potente che ha disposizione: alzare il sipario. Nell’arco della Stagione 2025/2026, sono quattro gli appuntamenti tra produzioni dello Stabile Veneto e ospitalità che denunciano la violenza sulle donne e si fanno promotori del cambiamento. Al Teatro Maddalene di Padova in questi giorni e fino al 29 novembre va in scena Vestire gli Ignudi di Pirandello, per la regia di Alessandro Businaro e con le attrici della Compagnia Giovani del TSV. Uno spettacolo che attraverso i suoni e il rumore denuncia la violenza di genere, spogliando la narrazione che tende a nasconderla. A febbraio debutta Mirandolina, riscrittura de La locandiera di Goldoni, un progetto realizzato dal TSV con l’Abbey Theatre di Dublino e il Teatro di Rejeka e attesa in tutti i teatri dello Stabile del Veneto. Nella riscrittura di Marina Carr, la protagonista Mirandolina è messa in pericolo da uomini che vorrebbero soggiogarla al loro volere. Sempre a febbraio per la rassegna Fuoriserie, al Teatro Goldoni di Venezia, è atteso Picchiamoci di Arianna Porcelli Safonov. Un incontro a teatro contro la violenza di genere sul genere umano, che mette tutte le carte della violenza sul tavolo. Ultimo appuntamento a Padova il 31 marzo, sempre per la rassegna Fuoriserie con Prima Facie di Suzie Miller, una storia sconvolgente che la Compagnia Finzi Pasca porta sul palcoscenico proponendo una profonda riflessione sulla giustizia e la violenza di genere.
Caro pubblico, vi comunichiamo che il giorno 21 novembre la biglietteria del Teatro Goldoni di Venezia rimarrà chiusa.
Ritorna la collaborazione tra Comune di Venezia e Teatro Stabile del Veneto per il Teatro Goldoni con la promozione per i residenti che dà la possibilità di assistere ad alcuni spettacoli della stagione di prosa ad un prezzo vantaggioso. I biglietti possono essere acquistati solo presso la biglietteria del Teatro Goldoni a partire dal 19 novembre esibendo il documento di identità che attesa la residenza nel Comune di Venezia. Ogni persona può acquistare massimo 2 biglietti. I posti sono limitati e distribuiti tra platea, 1°, 2° e 3° ordine per ciascuna replica degli spettacoli aderenti: 12 → 14 dicembre 2025 Franco Branciaroli Sior Todero Brontolon 23 → 25 gennaio 2026 Gabriele Lavia, Federica Di Martino Lungo viaggio verso la notte 20 → 22 febbraio 2026 Anna Ferzetti / Pierfrancesco Favino People, Places & Things 20 → 22 marzo 2026 Simone Cristicchi Franciscus 17 → 19 aprile 2026 Luca Barbareschi November COSTI DEI BIGLIETTI PLATEA € 22,00 1° ORD. € 19,00 2° ORD. € 19,00 3° ORD. € 14,00 Per garantire un'equa distribuzione e rispettare l'ordine di arrivo degli interessati, a partire dalle ore 9.30 del 19 novembre all’ingresso del Teatro Goldoni verranno consegnati dei tagliandi numerati. All’apertura della biglietteria, verrà seguito l’ordine numerico.
Nell’ambito del progetto internazionale STORM – Shakespearean Theatre for Outlasting Resilience in Mental Health, cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Europa Creativa, il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, in partenariato con il Teatro Nazionale “Marin Sorescu” di Craiova (Romania), compagnia fringe ensemble (Germania), Fondazione Fitzcarraldo (Italia) e partner associato il Dipartimento di Psicologia Generale dell’Università degli Studi di Padova (Italia) lancia un bando di selezione per la partecipazione a un workshop di indagine internazionale. Il progetto STORM esplora il ruolo del teatro e delle arti nel supporto alla salute mentale dei giovani, promuovendo l’espressione emotiva, la co-creazione e il dialogo interculturale in un contesto segnato da trasformazioni sociali e personali. Le attività saranno ispirate all’opera di Shakespeare, reinterpretata in chiave contemporanea attraverso le prospettive e le esperienze delle persone partecipanti. Il bando è rivolto a persone interessate a partecipare attivamente a un processo di creazione collettiva, a esprimere le proprie emozioni attraverso il teatro e a contribuire allo sviluppo di una coproduzione internazionale, che sarà presentata al pubblico in Romania, Germania e Italia. Il workshop STORM è aperto a giovani tra i 18 e i 25 anni indipendentemente dal livello di esperienza in ambito teatrale. Non è richiesto nessun background artistico ma apertura verso un processo creativo collettivo e motivazione a contribuire attivamente alla realizzazione di un progetto culturale. Termine per l'invio delle candidature: 12 gennaio 2026
Come anticipato nei giorni scorsi, la nuova configurazione della galleria ha comportato anche una rinumerazione completa dei posti. Di seguito le informazioni sulla nuova numerazione per il pubblico con posti in abbonamento in galleria, suddivisi per turno: → turno A (martedì) → turno B (mercoledì) → turno C (giovedì) → turno D (venerdì) → turno E (sabato) → turno F (domenica) → turno H (sabato) → turno L (domenica) Segnaliamo che in alcuni casi la nuova numerazione potrebbe subire delle modifiche dell'ultimo minuto. A chi è in possesso di uno o più biglietti per gli spettacoli della stagione di prosa verrà assegnato un posto con la stessa visibilità di quello selezionato in fase di acquisto. Troverà direttamente in teatro la sera dello spettacolo le informazioni sul nuovo posto assegnato.
Il Teatro Stabile del Veneto è alla ricerca di un Addetto Contabile e di un Addetto area risorse umane. Per essere ammessi alla selezione è necessario possedere i requisiti generali e specifici previsti dall'Avviso di selezione. ADDETTO CONTABILE → Scarica qui l'Avviso di selezione completo La risorsa selezionata si occuperà di supportare la gestione della contabilità generale, inclusa la registrazione delle fatture attive e passive, la riconciliazione bancaria, la registrazione delle scritture contabili e la redazione del bilancio. Sarà inoltre responsabile della gestione delle scadenze fiscali e tributarie e delle spese economali. ADDETTO AREA RISORSE UMANE → Scarica qui l'Avviso di selezione completo La risorsa selezionata sarà inserita nell'area Risorse Umane e si occuperà di supportare le diverse attività legate alla gestione del personale (payroll, contabilità, report e statistiche, development, selezione del personale, applicazione di processi HR), contribuendo a creare un ambiente di lavoro positivo e produttivo. Sarà un punto di riferimento per i dipendenti e collaborerà con la direzione per l'implementazione delle politiche HR.
La nuova Stagione 25/26 del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale si apre al Teatro Verdi con la galleria rinnovata, in grado di accogliere un pubblico più numeroso e di soddisfare tutte le sue esigenze. Il primo obbiettivo dell’intervento, reso possibile dal significativo contributo della Fondazione Cariparo, è stato l’aumento delle sedute: alla chiusura del cantiere i posti a sedere sono aumentati del 44%, passando da 118 ai 170 attuali. Allo stesso tempo è migliorata la qualità dei posti, con sedute più confortevoli e realizzate con materiali sostenibili e certificati, e con una migliore visuale sul palcoscenico: i posti a piena visibilità sono ora 110, ben 36 in più rispetto a prima dei lavori. Non si tratta solo di ampliare il bacino di pubblico, ma di riuscire a rispondere a ogni sua esigenza: il Teatro Stabile del Veneto, da tempo impegnato nella strada della sostenibilità, vuole che le sue porte siano aperte a tutta la comunità, anche a chi ha minori opportunità economiche e sociali. E la nuova galleria risponde a tutto questo, tramite tre fasce di prezzo che danno la possibilità a chiunque di assistere agli spettacoli. Un teatro per tutti, in termini di accessibilità, con ulteriori due posti per le persone con disabilità o con ridotte capacità motorie in galleria, precedentemente inibita alle carrozzine. I lavori della galleria, appaltati dalla Fondazione Teatro Stabile del Veneto, si sono svolti in appena due mesi: con il via libera arrivato il 22 luglio 2025 dalla Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, è stato possibile avviare i cantieri il 25 agosto. I lavori si sono conclusi il 17 ottobre, senza alcuna interruzione grazie anche a maestranze altamente qualificate. Il progetto è firmato dall’Ing Domenica Raulli che ha svolto anche la direzione lavori. Per le nuove poltroncine e la tribuna a gradoni il TSV si è affidato a due aziende che portano il “made in Italy” in tutto il mondo: la vicentina Ares Line Spa per le nuove sedute e la milanese Mason Srl per la tribuna. La ditta padovana Franco Costruzioni Srl ha eseguito i lavori di demolizioni e opere e Tessilcasa srl ha fornito ed installato la nuova moquette. Sono state inoltre sostituite le 100 lampadine alogene che illuminavano la vecchia tribuna e installata una nuova illuminazione a led. L’intero intervento in galleria è costato 348.000 euro di cui 295.000 coperti dalla Fondazione Cariparo ed il rimanente dal Teatro Stabile del Veneto. L’intervento rientra in un progetto più ampio – a cui Fondazione Cariparo, nel 2022, ha contribuito con ulteriori 500.000 euro - che le due istituzioni stanno portando avanti per rendere il Teatro sempre più strumento di Prevenzione e Benessere individuale per tutta la cittadinanza. Fanno parte del progetto numerose iniziative con le scuole superiori di Padova, la realizzazione di una produzione teatrale nel 2026 sui temi della salute mentale dedicata a giovani artisti fra i 18 e i 25 anni e l’attivazione per la stagione 2026/2027 di un servizio di babysitting durante gli spettacoli in stagione, per venire incontro alle esigenze dei giovani genitori.
Veneto Jazz comunica che il concerto di Ute Lemper, in programma al Teatro Goldoni di Venezia il 24 ottobre 2025, è rinviato al 13 giugno 2026, a causa di un infortunio dell’artista. I biglietti già acquistati rimarranno validi per la nuova data. È possibile comunque chiedere il rimborso dei biglietti acquistati tramite il TSV entro il 20 novembre 2025 secondo le seguenti modalità: chi ha acquistato online dovrà inviare una mail a biglietteria@teatrostabileveneto.it di richiesta rimborso allegando i biglietti in formato pdf ricevuti al momento dell'acquisto; chi ha acquistato in biglietteria al Teatro Goldoni può recarsi presso la stessa negli orari di apertura al pubblico (da mercoledì a sabato: ore 10.30 - 13.30 / 16.00 - 18.00) con i biglietti cartacei. Per informazioni sull'evento contattare jazz@venetojazz.com Per informazioni sui rimborsi contattare biglietteria@teatrostabileveneto.it
Il Teatro Stabile del Veneto prosegue il proprio percorso verso una maggiore sostenibilità ambientale e trasformazione digitale, con l'obiettivo di essere un ente sempre più responsabile e al passo con i tempi. Per limitare il consumo di carta quest'anno si è scelto non solo di ridurre ulteriormente il numero di libretti stampati, che verranno distribuiti agli abbonati che ne hanno fatto richiesta, ma anche di realizzare in formato digitale i materiali di sala. Il pubblico potrà consultare e scaricare gratuitamente sui propri dispositivi i libretti di sala direttamente dalla pagina dello spettacolo presente sul sito teatrostabileveneto.it oppure inquadrando i QR-code che verranno esposti in teatro. Una versione sintetica dei materiali di sala sarà inoltre consultabile sui pannelli informativi presenti negli spazi dei teatri. Piccoli passi concreti nel cammino verso un teatro che guarda al futuro, riducendo l'impatto ambientale senza rinunciare alla qualità dell'esperienza culturale.