Sia vituperato chi ne pensa male!
CON SOVRATITOLI IN INGLESE E FRANCESE
«Honi soit qui mal y pense!» (Sia vituperato chi ne pensa male), questo si legge sullo stemma dell’ordine della giarrettiera, e dal nome dell’ordine prende anche il nome la locanda presente nel testo, e alcune altre allusioni all'Ordine della Giarrettiera, contenute nel testo, queste indicherebbero come probabile data per la prima rappresentazione l'aprile del 1597, giusto un mese prima dell'installazione del consiglio dei Cavalieri dell'ordine a Windsor, e quindi ecco perché l’opera si svolge proprio lì. «Sia vituperato chi pensa male» slogan presente sulle coccarde dell’ordine della giarrettiera ancora oggi, è per me uno spunto interessante, proprio il ridere delle disgrazie altrui è comportamento estremamente borghese, laddove il fallimento di qualcuno è il successo di un altro. Ecco che Allegre comari ci descrive una società nuova, senza valori alti e cavallereschi, una provincia a tratti violenta, un mondo borghese e arricchito, un mondo simile a Il capitale umano di Virzì se dovessimo paragonarlo ad un racconto contemporaneo. Ho voluto portare, come spesso ho fatto con le commedie di Shakespeare, tutti i personaggi in un mondo evocativo, in una sorta di country club immaginario dal sapore molto inglese fatto di tessuto tartan e kilt. Guido Buganza alla scene per evocare questo mondo, Ilaria Ariemme ai costumi per restituirci un sapore inglese, Marta Ciappina ai movimenti di scena per aiutarmi nella costruzione di un vivace gioco fatto di farse, danze e violenze, tutto puntellato dalle musiche a contrasto di Daniele D’Angelo e nella traduzione e riduzione che giocherà sulla fedeltà del linguaggio di Angela Demattè.
Personaggi e interpreti
Madama Quickly
Eva Robin's
Frank Ford
Angelo Di Genio
Madama Alice Ford
Francesca Porrini
Robert Shallow, Fenton
Nicola Ciaffoni
Sir John Falstaff
Davide Falbo
George Page
Riccardo Gamba
Madama Margaret Page
Sofia Pauly
Anna Page, Robin
Ottavia Sanfilippo
Abramo Slender, Pistol, Dottor Caius
Pierdomenico Simone