Il concerto
La giovanissima Alexandra Dovgan, acclamata e premiata dai nomi più illustri del mondo musicale, propone tre momenti fondamentali nella storia della musica: Bach trasfigura antichi movimenti di danza in musica pura, frammista di rigore e libertà; con Beethoven il pianoforte amplia a dismisura le proprie possibilità e diviene veicolo di contenuti profondi. Il Brahms degli Intermezzi, anziano e meditabondo, vaga sulla tastiera cercando sempre nuove soluzioni, mentre nelle giovanili Variazioni op. 24 ricava da un’antica melodia un caleidoscopio di atteggiamenti musicali di straordinaria varietà.
Prima dell’alzata del sipario alle ore 19.30, al Ridotto del Teatro si terrà un incontro di introduzione al programma condotto da Mauro Masiero.
Il programma
J.S. Bach Partita n. 6 in mi minore BWV 830
L.v. Beethoven Sonata in mi bemolle maggiore, Op. 81a Les adieux
J. Brahms / G.F. Handel Variazioni e fuga Op. 24
J. Brahms 3 Intermezzi Op. 117
ore 20.30